Guido Vitiello

Più Sciascia, meno Pasolini

with one comment

palmavaanordIo non so come Pasolini intendesse il suo «Io so». Ma dietro quella cupa requisitoria, quasi intonata a litania, mi piace immaginare una segreta risata: la risata di chi sta calando in tavola la carta del supremo bluff poetico, la folle millanteria di un barone di Münchhausen che si è afferrato da solo per il codino e si è issato sul tetto del Palazzo per accusarne dall’alto gli inquilini. Io so i nomi dei mandanti delle stragi, annunciava Pasolini in quel suo articolo sul «Corriere della Sera» del novembre 1974. Io so perché sono un intellettuale che restaura la logica dove regnano l’arbitrarietà, la follia e il mistero. Ma non ho le prove, neppure un indizio.

Che vi fosse o meno, in quel temerario impancarsi a giudice, una goccia di goliardia, di certo è evaporata senza residui via via che il suo gesto poetico e civile è diventato prima modello serioso da imitare, poi maniera da scimmiottare, infine posa da ostentare. Dall’«Io so e ho le prove» di Roberto Saviano in Gomorra, passando per l’«Io so» nazional-dietrologico di Walter Veltroni, per l’«Io non so se so» di Antonio Tabucchi e per l’«Io so» in piazza di Sonia Alfano, si è arrivati al capolinea dell’Io so di Antonio Ingroia, titolo del suo libro-intervista sulla presunta trattativa Stato-mafia. Continua a leggere su La Lettura.

Written by Guido

dicembre 17, 2012 a 4:26 PM

Pubblicato su Giustizia, La Lettura, Libri, Politica

Una Risposta

Subscribe to comments with RSS.

  1. Caro Vitiello, condivido parola per parola. Per fortuna a Pasolini è stato risparmiato l’oltraggio di un accostamento del suo Io so a quello del barbuto aspirante “Premier” della lista arancione (ahinoi, io che sono del 1958, ben ricordo che negli anni ’70-80, gli arancioni erano gli Hare Krishna, cosa ben più seria dei seguaci della premiata ditta Ingroia-De Magistris). E a Sciascia è stato risparmiato di vedere l’evoluzione dei professionisti in ragionieri dell’antimafia.
    Leggerò il Suo libro edito da LiberiLibri.

    leonardo

    dicembre 25, 2012 at 10:02 am


Rispondi

Effettua il login con uno di questi metodi per inviare il tuo commento:

Logo di WordPress.com

Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto Twitter

Stai commentando usando il tuo account Twitter. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto di Facebook

Stai commentando usando il tuo account Facebook. Chiudi sessione /  Modifica )

Connessione a %s...

%d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: