Posts Tagged ‘Giuliano Ferrara’
Caffè scorretto
Nanni Moretti non ha mai girato quel musical sul pasticciere trotzkista nella Roma degli anni Cinquanta, ed è un peccato: poteva essere il suo miglior film. Il mondo invece andrà avanti tranquillamente senza il racconto che sognai di scrivere un’estate di quindici anni fa, e che avrebbe dovuto intitolarsi “Caffè scorretto”. Era la storia di un comunista ravveduto, un omaccione corpulento e sanguigno, che negli anni Novanta apriva una pasticceria a Trastevere. I dolci che preparava erano i più buoni di Roma, ma a ciascuna delle sue specialità aveva dato un nome politicamente scorrettissimo. Leggi il seguito di questo post »
Giustizia babilonese
Raffrontare un antico testo babilonese sul sacrificio di un toro e un rapporto di polizia giudiziaria redatto dai carabinieri di Napoli nei primi anni Ottanta è un esercizio da lunatici o da sfaccendati, ma aiuta a riscuotersi dal cattivo sogno dell’attualità. Condotto in un antro segreto, l’animale era asperso d’acqua e purificato col fuoco; al culmine di un intricato cerimoniale veniva ucciso, il suo cuore bruciato. Il sacerdote si inchinava allora davanti al cranio ed esclamava: “Questo atto l’hanno compiuto tutti gli dèi, non l’ho compiuto io”. Leggiamo ora quel vecchio verbale dei carabinieri: “Si vuole che sia dedito allo spaccio delle sostanze stupefacenti nell’ambiente artistico da lui frequentato”. La persona in questione è Enzo Tortora. Il veleno non è in cauda ma in capite, in quel sibillino “si vuole”, e tra le mille coincidenze che rendono perturbante il caso Tortora c’è anche il ritorno di quel Leitmotiv. Fu il 20 aprile 1988, nel programma Il testimone di Giuliano Ferrara. Tra gli ospiti c’era Armando Olivares, il pm che aveva sostenuto l’accusa nel processo d’appello. Incalzato dal conduttore perché illustrasse gli elementi in base ai quali un innocente era stato condotto al macello come un toro babilonese, Olivares dapprima ebbe premura di ricordare che nessun atto giudiziario è mosso mai da ragioni personali; poi, nel suo italiano piccolo-burocratico innestato su un fondo dialettale, inaugurò così la sua ricostruzione delle indagini: “Si vuole questo”. Leggi il seguito di questo post »
Non giudicate. Presentazione alla Camera dei Deputati
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Presentazione di Non giudicate. Conversazioni con i veterani del garantismo. Mauro Mellini, Domenico Marafioti, Corrado Carnevale, Giuseppe Di Federico (Liberilibri).
Sabato 27 ottobre 2012, ore 18, Sala Aldo Moro. Con l’autore, intervengono Massimo Bordin, Giuliano Ferrara e Pierluigi Battista. Modera Serena Sileoni. Fonte: RadioRadicale.
Qui il servizio di Rai Parlamento a cura di Roberto Amen.
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