Archive for the ‘Università’ Category
Consigli (interessati) per gli acquisti
È in libreria, da qualche mese, A Companion to Werner Herzog, a cura di Brad Prager, edito da Wiley-Blackwell. Se c’è un libro su Herzog che bisogna avere a tutti i costi, è questo qui: 630 pagine fitte fitte in cui si parla di tutti i suoi film, di tutti i suoi temi e di tutte le sue ossessioni (c’è perfino un saggio sui polli). A parlarne sono i suoi più grandi conoscitori internazionali, a partire da Prager stesso (già autore di The Cinema of Werner Herzog, 2007), Timothy Corrigan (curatore, nel 1986, di The Films of Werner Herzog) e altre autorità herzoghiane come Eric Ames e Lúcia Nagib.
Tra gli autori, approfittando della distrazione del curatore, si è intrufolato anche un oscuro ricercatore italiano. Il suo saggio, Portrait of the Chimpanzee as a Metaphysician: Parody and Dehumanization in Echoes from a Somber Empire, lo trovate alle pagine 547-565. L’indice dettagliato dell’opera, qualche estratto, le recensioni, le informazioni editoriali: si trova tutto a questo indirizzo.
Il testimone immaginario. Auschwitz, il cinema e la cultura pop
Presto in libreria, ma fin d’ora acquistabile presso l’editore Ipermedium!
Lost. Analisi di un fenomeno (non solo) televisivo
Arriva in libreria Lost. Analisi di un fenomeno (non solo) televisivo, a cura di Romana Andò, Bonanno editore (232 pagine, 20 euro), il primo serio tentativo di fare i conti con quella che per molti di noi è stata a lungo un’ossessione prossima alla tossicomania. Per parte mia, ho capito di esserne uscito quando frasi come “secondo me il mostro di fumo nero è in realtà il finto John Locke”, pronunciate per mesi con la massima serietà a conversazione con altri tossicomani, mi sono sembrate, di colpo, completamente demenziali. Lo erano.
Ora, di grazia, ne sono fuori (salvo ricadute), John Locke è tornato a essere John Locke, ma non potrò mai più leggere il Saggio sull’intelletto umano senza immaginarmi, sotto la lunga secentesca parrucca del filosofo, la testa pelata di Terry O’Quinn. Temo che sia lo stesso per gli altri autori del libro – Boccia Artieri, Buonanno, Ciofalo, Gianturco, Leonzi, A. Marinelli, G. Marinelli, Valeriani, Vellar – tra i quali ci sono alcuni Lost-dipendenti riabilitati (non dirò quali per le ovvie ragioni di riservatezza che impongono le informazioni cliniche). Leggi il seguito di questo post »
1968. Incubi accademici
“Il movimento studentesco ha posto quattro condizioni al corpo docente in vista del superamento della subordinazione dello studente nel corso dell’esame…”. Da un vecchio 45 giri a cura di Mario Scialoja (Il ’68. Voci e storia di quell’anno incredibile, Editoriale L’Espresso, 1980), suonato sul mio giradischi vintage.
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